Libertà di pensiero nell’era digitale
Marco Marsili
Giornalista, politologo e ricercatore con una solida formazione multidisciplinare. Dopo aver fondato e diretto diverse testate digitali, ha trasferito la sua esperienza pratica all’ambito accademico, insegnando giornalismo all’Università degli Studi dell’Insubria di Varese e svolgendo ricerca all’Università Cà Foscari di Venezia, dove si concentra sull’impatto e le implicazioni delle tecnologie emergenti.
La sua expertise in sicurezza e difesa è riconosciuta a livello internazionale, grazie a una vasta rete di collaborazioni con istituzioni di alto profilo. Ha ricoperto ruoli in gruppi di studio e ricerca per il Ministero della Difesa, l’Agenzia europea per la difesa (EDA) e la NATO Science and Technology Organization (STO), occupandosi a lungo di tematiche di punta come la guerra cognitiva, la sicurezza
digitale e le tecnologie emergenti. Per la NATO, ha inoltre svolto
compiti di valutatore tecnico per il programma DIANA. Questi contributi gli hanno valso diversi riconoscimenti internazionali,
tra cui spicca il Sigillo d’eccellenza della Commissione europea
(2021), per la quale è anche esperto di etica per i programmi di ricerca. La sua autorevolezza è ulteriormente confermata dai ruoli di relatore e organizzatore di convegni scientifici, nonché dalla sua attività come revisore e membro di comitati editoriali per importanti riviste specializzate. Il suo lavoro si distingue per l’abilità di collegare la genesi storica dei diritti fondamentali alle nuove minacce geopolitiche e tecnologiche, unendo teoria e prassi. Il volume Libertà di pensiero nell’era digitale è il culmine di questa prospettiva unica, offrendo un’analisi essenziale per comprendere il futuro della democrazia nell’era dell’informazione. www.marcomarsili.it.